Nel febbraio 1987 l’Associazione Villa Vigoni viene iscritta nel
Registro delle Associazioni a Bonn conformemente al diritto privato
tedesco; ad essa aderisce nel marzo 1988 la Repubblica Italiana.
Nell’ottobre 1988 segue l’iscrizione nel Registro di Como. Il contratto
di mandato del 22 dicembre 1987 provvede a che la Repubblica Federale
metta a disposizione dell’Associazione Villa Vigoni la proprietà a
titolo gratuito e trasferisca alla medesima Associazione
l’amministrazione della proprietà.
Per parte italiana responsabile di Villa Vigoni è il Ministero degli Esteri; per parte tedesca lo è il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca (Bundesministerium für Bildung und Forschung).
Organi
dell’Associazione sono un Presidente tedesco e rispettivamente un
Presidente italiano, il Consiglio Direttivo e l’Assemblea dei Soci.
Direttore dell’Associazione è il Segretario Generale.
Soci
ne sono persone fisiche e giuridiche, tra le quali il Ministro degli
Esteri di Berlino, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca di Roma, singoli Länder e Regioni e Province, nonché
organizzazioni che sostengono la ricerca come la Deutsche
Forschungsgemeinschaft, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il
Deutscher Akademischer Austauschdienst o la Compagnia di San Paolo.
L’attività del Centro e la cura dell’eredità delle famiglie Mylius e Vigoni vengono sostenute anche dal Circolo degli Amici di Villa Vigoni. Possono aderirvi persone fisiche, imprese o istituzioni interessate agli scopi dell’Associazione e che desiderano sostenerla.